giovedì 31 maggio 2007

Official Tour Friuli


Mancano due giorni alla partenza del nuovo tour,
ormai il club viaggia ogni week end, sempre per mete differenti, non amiamo fare lo stesso tour
ogni anno tipo Garda 1,2,3,4, Dolomiti 1,2,3,4...

Ci piace vedere posti nuovi avere sempre l'adrenalina del avventura,Tranne alcuni Cult che sono i Passi svizzeri.

Grazie a Monica la nostra cicciolina di base in Friuli, il club si cimentera in un tour de force di due giorni, tra le bellezze del Friuli, su per la Route 463 come l'abbiamo ribattezzata, la via del San Daniele dove tra prosciutti e vini ci deliziera di splendidi panorami mozzafiato, e pieni di storia.

Per chi ancora non conosce il gruppo e ci legge per caso, vi ricordiamo che se possedete un burgman di qualsiasi cilindrata siete i benevenuti nel grande Club

ed ora un saluto da Good boys...


mercoledì 30 maggio 2007

Il Delta del Po

Una vasta area incorniciata dal verde di boschi secolari, pinete e oasi che si alternano a testimonianze d’arte di somma bellezza. Habitat ideale per una incredibile quantità di pesci ed uccelli acquatici, il Parco del Delta dischiude al viaggiatore luoghi incantati in cui la natura incontaminata si mescola all’intervento dell’uomo, l’azione esercitata dal tempo a quella meticolosa degli abitanti che nella loro secolare attività di bonifica hanno saputo creare un equilibrio armonico tra l’ambiente naturale da preservare e quello destinato a risorsa economica.Ecco perché il Delta del Po è considerato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità quale “ eccezionale paesaggio culturale pianificato che conserva in modo notevole la sua forma originale”.Istituito nel 1988, situato tra le province di Ferrara e Ravenna è il più esteso tra i parchi e le riserve dell’Emilia Romagna, ed equamente diviso fra zone umide, aree agricole, boschi e pinete. L’area ferrarese si sviluppa lungo la fascia litoranea compresa tra il Po di Goro e la foce del fiume Reno; essa è costituita da biotipi ambientali ed aree urbane molto diversificate, suddivise in tre grandi aree.

Per qualcuno è diventato un incubo...

per noi sara realtà...

La data è da definire, visto i numerosi impegni,

tenete d'occhio il forum, per saperne di più!


lunedì 28 maggio 2007

Gli Uomini Piccoli

Caratterizzati da una vista molto corta, gli uomini piccoli faticano ad aprire qualsiasi porta. Approsimative ma incrollabili convinzioni, gli uomini piccoli non riescono ad entrare nelle canzoni e se fanno qualcosa di cui si devono vergognare, gli uomini piccoli dicono che quello è il loro dovere. E pretendono soldi per ogni prestazione: gli uomini piccoli non fanno niente per gusto o per passione. Hanno favori da fare, grandi manie di potere, gridano molto se vogliono farsi valere. Pochi gli scopi preposti ai loro fini nasconsti, prestano poco l'orecchio alla loro coscienza dalla scarsa presenza. Tendono trappo le alle donne ostentando sicurezza: per loro l'amore è come un furto con destrezza. E si sentono male quando perdono agli arrivi, gli uomini piccoli sono molto, molto competitivi. Hanno favori da fare, grandi manie di potere, gridano molto se vogliono farsi valere. Pochi gli scopi preposti ai loro fini nascosti, prestano poco l'orecchio alla loro coscienza dalla scarsa presenza. Quando han lasciato la sede rimane un piccolo erede che ne incornicia i principi e perfino la faccia; non ne resta altra traccia.

Domenica 27 maggio zingarata piemontese




Tutto comincia alle 5,30, quando il mio telefono di casa inizia a squillare.....è Topo che chiede se possono partire da Bologna, per venire in Piemonte... Il tempo sembra clemente, ma purtroppo l'acqua è in agguato. Ore 10,00 il punto di ritrovo sono già presenti Cowboy in team da Varese, Pino di Torino, Rossano, Manettaaperta, Steo, Aldo, e il sottoscritto in team. Pochi minuti dopo arrivano dall'autostrada gli amici Marlin, Orso, Bistecca, Nicola, Paperinik Team, e da Bologna Topo e Lollobe. Inizia a piovere........ Ma senza perderci d'animo dopo una breve riflessione si parte, per la prima tappa....la basilica di Superga, sulla collina Torinese. Dopo le foto di rito, a testimonianza del nostro passaggio, ci siamo diretti verso la val di Susa. Purtroppo gli amici Steo, Manettaaperta e Aldo non hanno potutto seguirci nella nostra meta e ci siamo salutati ai piedi della collina. Vorrei precisare che Aldo ha un ciccino 250 rosso ferrari tutto modificato che più volte fa il viaggio da Torino in Albania. Grazie per essere venuto. Ok siamo in viaggio verso la Val di Susa, l'acqua non molla, ma noi non ci arrendiamo e con tenacia e spirito di gruppo ci dirigiamo verso l'alta val di Susa. Arrivati a Susa sono ormai le 14.00, e lo stomaco cominicia a farsi sentire, troviamo un posto leggermente riparato per mangiare un panino e scambiare quattro chicchiere con tutti gli amici. La val di Susa, è un posto bellissimo, purtroppo oggi non è riuscita a farsi vedere in tutto il suo splendore, le nuvole sono molto basse, la pioggia battente non permette distrazioni mentre si guida. Dopo il frugale pranzo decidiamo di chiamare i nostri amici Dora e Corrado che abitano a Novalesa, un comune ai piedi del Moncenisio, i quali ci informano che il moncenisio è coperto da nubi molto nere, che non è raccomandabile salire al valico con questo tempo, ma gentilmente ci ospitano a casa loro a prendere il caffè. Detto fatto, ancora sotto la pioggia battente ci dirigiamo verso Novalesa, pausa caffè un pò di Mirto, qualche sigaretta, chiacchiere e risate a non finire.....questo è IL BELLO DEL CLUB!!!!!! Ancora grazie a Dora e Corrado per la loro cortesia e ospitalità!! Bene, siamo alle 15,30, Topo e Lollobe devono fare ancora molti km sotto la pioggia, quindi è giunto il momento di ripartire, direzione Torino. L'autostrada è la via più breve per scendere a Torino, anche se piove, ormai siamo abituati, non è difficile arrivare al casello di torino in breve tempo, qui salutiamo gli amici Topo e Lollobe che prenderanno l'autostrada direzione piacenza. Noi continuiamo, direzione Milano, sulla tangenziale salutiamo anche gli amici Rossano e Pino, e all'imbocco della Torino Milano mi congedo dagli amici, Marlin, Orso, Bistecca, Nicola, Paperinik team, e cowboy team. Bene Ragazzi la giornata è finita, almeno per noi, Topo e Lollobe in questo momento non li ho ancora sentiti, è stato un viaggetto particolare, sono molto felice di avere degli amici come voi, lo spirito di gruppo ci accompagna sempre, e neanche il più forte degli acquazzoni ci potrà mai fermare....... Un Saluto a tutti da lusap Team, tanta strada a tutti.....

venerdì 25 maggio 2007

Un anno di Giorgia's e festa dello striscione!

Oggi é un anno esatto che festaggiamo il nostro bellissimo Striscione, si un anno di grandi aperitivi, di grandi cambiamenti, e perchè no, anche di sofferenze, per fortuna risolte .
Oggi si respira un aria serena e di grande gioia sia per i successi ottenuti e per le new entry

molto promettenti, ancora una volta Auguri Burgman Club e un saluto alle tribù!

giovedì 24 maggio 2007

Burgman 400 k7


Nuovo motore
Più pulito, il motore del nuovo Burgman 400 soddisfa ovviamente le norme di protezione dell'ambiente Euro3. Alimentato da iniezione elettronica, è dotato ormai nella testata di una distribuzione a due alberi a camme, e la sua cilindrata passa da 385 cc a 399,9 cc. A guadagnarci, più che le prestazioni (un incremento di 2 cavalli rispetto al precedente modello), sono il carattere della meccanica e il vigore delle riprese su strada. La sonorità allo scappamento diventa particolarmente più virile. Ampiamente sufficiente in città, la potenza di 34 cv del Burgman gli consente di affrontare serenamente ogni tipo di strada, comprese le autostrade, poiché le capacità di rilancio intorno ai 130 km/h contatore sono sufficienti per operare sorpassi in tutta sicurezza. Urbano di vocazione, il Burgman 400 può quindi trasformarsi in un confortevole mezzo per i viaggi di medio-lungo raggio, tanto più facilmente che il serbatoio di benzina ha un 1 litro di capacità in più, per un'autonomia di circa 200 km prima della riserva.
by burgman club

Battlax th1 la più indicata per i nostri scooter







TH01 Anteriore Profilo: Un singolo cordolo longitudinale contribuisce a conferire caratteristiche di sterzata progressiva e neutrale. Costruzione: 2 tele in nylon + 2 cinture in aramide - la costruzione radiale conferisce stabilità alle alte velocità e leggerezza dello sterzo. Mescola battistrada: mescola morbida per il comfort e l'anti-shimmy.






TH01 Posteriore Profilo: Un singolo cordolo longitudinale contribuisce a conferire caratteristiche di sterzata progressiva e neutrale. Costruzione: 3 tele in nylon + 2 cinture in aramide - la costruzione radiale conferisce stabilità alle alte velocità e leggerezza dello sterzo. Mescola battistrada: La mescola battistrada contiene Silica ed è stata sviluppata per garantire ottime prestazioni in condizioni di fondo bagnato, mantenendo un'ottima durata.

Ciccio Carrello

Stefano...Trovato carrellino con una ruota mi ricordavo di averlo visto negli usa si puo' tutto!!!
I cicci con tutto sto po',po', di cose mi fanno impressione... ma comunque, se lo ha fatto, sarà guidabile!!!

mercoledì 23 maggio 2007

good, very well


Noio vulevam savuar, per dove dobbiamo andar per andar dove dobbiamo andar...
fa fine parlare le lingue... la gent, se incant
ue fat boys...
sufragati...se scrive suffragati
ciao portatore del verbo!!!

e Domenicaaaaa Piemonteeeee



Zingarata in piemonte, si Ciccio rampanti, Bull riders, Hot road, si danno appuntamento in piemonte una zingarata fino su per la valle Susa, fin su a Moncenisio, se volete essere anche voi della partita non esitate a cliccare sul burgman.it
Vi aspettiamo...

Popolo di brain less




Ecco ci mancava il posticino per dire la nostra...Ora ci siamo anche Noi